DUOMO-

 D U O M O

il principale monumento cittadino, il più vasto e complesso organismo che l'architettura gotica abbia innalzato in Italia. Fu iniziato nel 1386 sotto Gian Galeazzo Visconti, ma ignoto è il nome dell'architetto che lo ideò.Nei primi anni si succedettero alla direzione maestri campionesi, francesi e tedeschi. nel 1765-69 fu innalzata la guglia sormontata dalla "Madonnina". Al principio dell'800 fu compiuta la facciata e nel 1858 vennero completate le guglie. Il tempio ha una lunghezza esterna di m.157, un'area di mq.11.700; la guglia maggiore con la "Madonnina" è alta m. 108,50.

La grandiosità dell'edificio risalta meglio se lo si guarda dall'attigua piazzetta del Palazzo Reale. L'occhio abbraccia la compatta massa marmorea, scandita dai serrati pilastri, lo slancio ascensionale delle linee che si perdono in alto nella selva delle guglie (135 in tutto) la fioritura terminale di archi rampanti e di falconature, il tiburio centrale dal quale si slancia la maggior guglia, coronata dalla dorata Madonnina, l'animazione delle statue (2245 in tutto) che popolano i fianchi e i pinnacoli. Particolarmente bello sul retro è l'insieme del transetto e dell'abside poligonale aperta da tre colossali finestroni. La Facciata, la parte meno vivace e armonica è baroccheggiante nella zona inferiore fino al primo ordine di finestre, ricondotta alle forme gotiche nella zona superiore. Dei 5 portali cinquecenteschi, 4 hanno moderne porte in bronzo: la 1° da sinistra "Editto di Costantino, la 2° "Vita di S.Ambrogio, la 3° o mediana "Vita di Maria", la 4° "Storia del Comune di Milano.

lunetta del portone principale

1. Terrazzi sul Duomo

contrafforti,archi ramparti, e pinnaccoli

finestrone della facciata seicentesca

parte di una facciata

centro del rosone dell'abside con la "razza" viscontea
La Trinità e L'Annunciazione

decorazioni delle paraste del portale centrale

lunetta del portale principale

statua di Santo

statue di Davide e Golia

zona absidale

lapide commemorativa dell'inizio lavori 

                                                                                                                 La Madonnina

Navata

selva di pilastri

                                             

                                                             

                                                                                          Le volte

                                                         Pilastri e volte

Particolare delle Volte

Altare Maggiore

Peristerio

pavimento

particolare della porta principale

una delle finestre

Organo

 Ricordiamo tra gli altri l'Altare di San Giuseppe, Santa Caterina, Santa Tecla, Sacro Cuore, San Carlo Borromeo che proprio il giorno (4 novembre) a Lui dedicato vengono esposti i "Quadroni"

altri particolari d'interesse:

La Cripta di San Carlo Borromeo

Portale della Sacrestia

La vera statua della Libertà                                                                                                                          Uno dei più antichi proverbi Imbruttiti recita più o meno così: «se qualcosa non c’è a Milano, allora non esiste». E il proverbio vale pure per la Statua della Libertà.

Possibile? Sì, in un certo senso. Basterebbe alzare il livello dell’attenzione e dello sguardo quando si è in piazza Duomo, e non fissare solo le cosce delle turiste (come faccio anche io). Perché  proprio li, sulla facciata del monumento simbolo della nostra città, è presente quella che probabilmente è la Statua della Libertà nella sua versione originale.

Cripta del Duomo

La basilica di Santa Tecla (nome originale paleocristiano basilica maior) fu un'antica basilica paleocristiana di Milano, oggi non più esistente se non in minime parti, relative alla zona absidale corrispondenti all'area sotto il sagrato dell'odierno Duomo di Milano. Le porzioni superstiti rinvenute dagli scavi sono visitabili

Candelabro

Fonte Battesimale in Vasca Romana

Importante è il museo del Duomo che occupa il piano terreno del Palazzo Reale.                                 
Ecco alcune immagini del Palazzo e del suo interno.

palazzo reale

interno del museo del Duomo

una sala

sempre il palazzo Reale che si trova proprio in fianco al Duomo,
formando una piazzetta chiamata appunto "piazzetta del Duomo"

scalone "

sala degli arazzi

Arnaldo Pomodoro

le cariatidi distrutta nel 1943

altre importanti stanze di Palazzo Reale:

campanile di San Gottardo

cortile interno con campanile di San Gottardo

scalone all'interno di Palazzo Reale

particolare di Palazzo Reale 

interno n° 4

particolare dell'ingresso dal cortile interno

sala delle cariatidi

sala del trono

esposizione Damiani

pubblico in sala delle cariatidi per la prima giornata europea dei Giusti

gallery

esposizione Damiani

sala dei matrimoni

accanto al Palazzo Reale ricordiamo il Palazzo del 900 'Arengario che fu infatti costruito dopo la demolizione della cosiddetta manica lunga del Palazzo Reale e concluse l'intervento di realizzazione della nuova Piazza Diaz.
L'edificio è costituito da due corpi di fabbrica uguali fronteggianti l'arco della Galleria sul lato opposto di Piazza del Duomo. L'impianto plastico doveva ridare equilibrio alla piazza segnando il passaggio dall'antico al moderno. Le facciate originali sono rivestite di marmo di Candoglia, aperte al primo e secondo livello da una doppia serie di alte arcate a tutto sesto, mentre nella base si aprono portali rettangolari, con cornici a raffinati motivi vegetali opera dello scultore Arturo Martini.^[1])

continuiamo il nostro tour entrando in Galleria Vittorio Emanuele

entrata della Galleria in corso Vittorio Emanuele